Poesie - Laborarte sito dell'artista e docente Rudiae Cavaciocchi

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Animalia

Quando il soffio del vento è il mio respiro,
l’odore delle piante il mio profumo,
quando il mare parla la lingua di  mille animali sconosciuti
vorrei tu fossi qui
Vorrei sentirti in questi elementi  immerso
e riconoscerti pelle della loro pelle

Poi, con le mie stesse mani creatrici di cento fantasie
ti renderei intatto ogni tuo vestito
e  nasconderei agli altri
Il tuo segreto

12.8.1990


Fall

Struggono
dall’alto
colori di improbabili tappeti
rossi
gialli
ruggine
arancio
Quasi a far dimenticare il distacco
la morte
di un verde scomparso
nascosto nel desiderio dell’anima

8.11.2015


Fuori

Abbraccio il vento
e lui mi abbraccia
ingarbugliata dai pettini d’avena
Mi confondono
gli odori di lavanda
di malva
Parente dei colori
e della linfa
ascolto riascoltata nella stessa lingua
e cammino non più sola.

02.06.2007


Io

Non ci sono spilli
nella mia testa
solo qualche cavalletta
variopinta
sbuffi di bianco cotone
e onde quiete di mercurio.
Il troppo rumore
è fuori
chiudi la porta quando entri.

11.05.2007


Malattia

Mi nutrono ancora i fantasmi
Incagliati nel giaciglio di Dannunzio
Voci di incanti
di arabeschi ingannevoli
di brume oscure di morte
E lenta la mi anima nella sofferenza della speranza
Ritornare ai piccoli passi di un tempo
fatto di nuvole passeggere
Comprendere  ogni mio respiro
Stordirmi nell’onda di follia che solleva ogni peso

18.09.2015 (notte)


Sortilegio

Questa è la notte
di sangue
di lacrime
di gioia perfetta
Questa è la notte
dell’incanto e del disincanto
la notte del bagliore accecante
Questa è la notte
in cui le streghe
tolgono il velo
dalle cose che
non vogliamo vedere
La notte in cui gli alberi cantano
la menzogna scappa lontano
e il lupo mannaro dorme quieto
nella sua tana
perché una mano dolce lo accarezza
Questa è la notte
in cui sento il tuo respiro
anche se sei lontano
e vedo i tuoi occhi azzurri
anche se sono chiusi.

9/10.11.2012

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